Visite ostetriche

La prima visita ostetrica è sicuramente il momento più emozionante per la donna in gravidanza: per la prima volta vede sullo schermo il suo bambino! Tante ansie e tante paure scompaiono in un attimo alla vista di un piccolo cuore che pulsa.

Il consiglio  è di effettuare la prima visita tra la sesta e l’ottava settimana. Non prima della sesta settimana perché potrebbe non essere ancora possibile identificare con un’ecografia la presenza di una gravidanza in utero e un battito cardiaco fetale;e meglio non dopo l’ottava settimana perchè potrebbero sfuggire alcune situazioni come la gravidanza extrauterina o la gravidanza molare

Durante la prima visita, il ginecologo deve: ricostruire l’anamnesi della paziente, ossia la storia della mamma e della famiglia, prescrivere gli esami del sangue e delle urine, verificare quando è stato fatto il Paptest., deve inoltre fornire tutte le indicazioni riguardanti l’alimentazione, l’attività fisica e l’uso dei farmaci e la diagnosi prenatale. E’ quindi importante effettuare precocemente la prima visita ostetrica in modo da attuare da subito le dovute precauzioni, e per quanto concerne la diagnosi prenatale, la coppia deve avere il tempo di elaborare e discutere le informazioni acquisite per poterfare una scelta il più possibile ragionata e consapevole.

Le visite ostetriche vengono effettuate ogni 30-40 giorni (la frequenza delle visite può variare a seconda delle condizioni della gestante e dell’andamento della gravidanza!)

5°-7° settimana

  • Controllo ecografico per la datazione della gravidanza
  • Esami di routine con:
    • Emocromo con piastrine
    • Test per Toxoplasma, Citomegalovirus, Rosolia
    • VDRL-TPHA
    • HIV
    • Gruppo sanguigno e fattore RH
    • Test di Coombsind
    • Transaminasi
    • Glicemia
    • Esame urine
  • Controllo pressione arteriosa e Peso
  • Eventuale Pap-test (se non eseguito negli ultimi 2 anni)
  • Counseling per la diagnosi prenatale
  • Consigli per la gravidanza
  • Nelle Pazienti con gruppo sanguigno Rh negativoil test di Coombsverra’ ripetuto ogni mese
  • Nelle pazienti conToxo-test neg il toxo test verrà ripetuto ogni mese
  • Nelle pazienti con CMV negativo il test per il CMV verrà ripetuto ogni mese

11°-13° settimana

  • Controllo ecografico della gravidanza Ecografia I Trimestre   vedi
  • Esami di routine(emocromo, Es urine)
  • Peso + Pressione arteriosa

DIAGNOSI PRENATALE

  • Eventuale dual-screen del I trimestre
  • Eventuale Villocentesi
  • Eventuale Prenatal Safe

 14°-18° settimana

  • Controllo ecografico della gravidanza
  • Esami di routine: Emocromo , es. urine, urinocoltura
  • Peso + Pressione arteriosa
  • Eventuale Amniocentesi

 20° – 22° settimana

  • Controllo ecografico della gravidanza Ecografia Morfologica Vedi
  • Flussimetria arterie uterine
  • Esami di routine: Emocromo, Es. urine
  • Peso + Pressione arteriosa

24° – 27° settimana

  • Controllo ecografico della gravidanza
  • Esami di routine : Emocromo,   Urine, Glicemia + Curva glicemica (75 gr)
  • Peso + pressione arteriosa

28° – 32° settimana

  • Controllo ecografico: Ecografia di accrescimento III trimestre vedi
  • Esami di routine :Emocromo, es. urine, ferritina
  • Peso + pressione arteriosa

Alla 28° settimana : Profilassi MEN per le pazienti con gruppo sanguigno Rh negativo


33° – 37° settimana

  • Controllo ecografico della gravidanza
  • Esami di routine Emocromo
  • urine
  • HbsAg
  • HCV Ab
  • Test di Coombs Indiretto
  • HIV Ab
  • Tampone vaginale e rettale
  • Peso + pressione arteriosa
  • Visita clinica ostetrica

Dalla 38° settimana a termine

  • Inizio monitoraggio “benessere fetale”:Flussimetria Doppler- Cardiotocografia**, con cadenza da definire
  • urine

**La cardiotocografia è un esame che serve a rilevare il benessere del feto attraverso lo studio del battito cardiaco, e a valutare le sue variazioni in relazione all’attività contrattile uterina e ai movimenti fetali 

L’esame cardiotocografico offre dunque informazioni utili sullo stato di ossigenazione fetale, permettendo di rilevare precocemente, in gravidanza ed in travaglio di parto, eventuali stati di sofferenza fetale acuta.

Documenti Utili

Modulo esami in gravidanza

Profilassi Toxoplasmosi